martedì 9 luglio 2013

Lettera a Napolitano e al Ministro Cancellieri





Qualche giorno fa ho inviato al Presidente del CSM Giorgio Napolitano e al Ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri una richiesta relativa alla carenza di magistrati e personale amministrativo alla Procura e al Tribunale di Reggio Calabria.

La Procura di Reggio Calabria, in particolare, deve fronteggiare l’eccezionale carico di lavoro derivante dalla presenza in questa provincia della ‘ndrangheta: la più potente, pericolosa e ricca delle organizzazione criminali operanti oggi in Italia e in Europa. Un’organizzazione criminale in grado di inquinare i più disparati settori della vita sociale e istituzionale : politica, finanza, economia, società; un’organizzazione fatta di professionisti insospettabili e contro la quale, ogni giorno, la magistratura reggina combatte per l’affermazione della legalità e dello Stato. In una città come Reggio Calabria che sconta la continua presenza di un intreccio politico- mafioso- affaristico e nella quale la ‘ndrangheta vuole affermare la supremazia e il controllo del territorio ritengo che lo Stato non possa esimersi dal lanciare un segnale di solidarietà alla magistratura reggina individuando gli interventi più opportuni per rafforzare la risposta giudiziaria a fronte di una forte domanda di giustizia e dando una chiara dimostrazione del fatto che lo Stato è dalla parte dei cittadini e della magistratura.
Per questo motivo mi sono rivolta al presidente Napolitano e al Ministro Cancellieri nella speranza che adottino i provvedimenti necessari affinchè l’organico dei magistrati e del personale amministrativo della procura di Reggio Calabria venga coperto al più presto.

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