venerdì 23 agosto 2013

MANDIAMOLI TUTTI A CASA....anche con questa legge elettorale!





I partiti tradizionali sono distrutti e stanno prendendo tempo per riorganizzarsi. Al momento stanno fingendo di non essere d' accordo ma stanno provando a trovare la soluzione meno dolorosa, PER LORO, per salvare Berlusconi, questo Governo e preservare questo stato di cose. Al tempo stesso hanno più volte manifestato la volontà di cambiare la legge elettorale col solo scopo di distruggere ed affossare il Movimento alle prossime elezioni e continuare indisturbati a "mangiare" quello che ancora di buono e' rimasto. Ritengo che non ci sia rimasto più molto tempo per ristabilire la democrazia. 

Il Movimento ha come esclusivo fine quello di riuscire a togliere tutto il marciume dalla cosa pubblica prima che sia troppo tardi.
 I cittadini che hanno creduto e credono in noi, gli attivisti sul territorio e noi stessi riteniamo che per riuscirci abbiamo bisogno di cambiare radicalmente la classe politica. Quello che vogliono far credere e' che le elezioni adesso siano male per l' Italia: niente di più falso....loro sono il male per l' Italia e devono ANDARE TUTTI A CASA al più presto.
Poichè hanno già avuto tantissimo tempo per cambiare la legge elettorale e non lo hanno fatto, Monti tra le altre cose è stato messo li per fare solo questo, non ha più senso aspettare di modificare la legge adesso. 
L'autunno è alle porte e per questo chiediamo a gran voce elezioni subito per il bene del Paese!

mercoledì 21 agosto 2013

GDM: soluzione che non convince




Pochi giorni fa è stato ufficializzato il trasferimento dell'azienda GDM a due società: la Parma Reggio Distribuzione che fa capo alla famiglia Frascati e la Vi.Bon Srl dell'imprenditore di Barcellona Pozzo di Gotto, Immacolato Bonina.

Dopo quasi un anno di trattative e dopo varie indiscrezioni che facevano ritenere possibile una diversa conclusione della vicenda, purtroppo saranno solo 10 su 16 i punti vendita  oggetto del trasferimento e conseguentemente solo 168 i dipendenti coinvolti.

Adesso si aprirà la fase sindacale con un incontro previsto il 3 settembre presso il MISE e soltanto dopo la conclusione di tale fase si potrà procedere alla cessione definitiva alle aziende aggiudicatarie.

Questa soluzione, quindi, non consentirà a tutti i 600 dipendenti di poter tornare a lavoro ma soltanto a 168 "fortunati" i quali verranno peraltro scelti con dei criteri non oggettivi ma individuati dalle stesse società offerenti.

Per di più l'investimento iniziale previsto non convince i sindacati i quali non lo ritengono sufficiente a garantire quella solidità aziendale necessaria per dare continuità al progetto.

In una terra difficile come quella calabrese, in cui la mancanza cronica di offerta lavorativa costringe tantissimi concittadini ad abbandonare tutto e a recarsi all'estero pur di avere una esistenza libera e dignitosa, mi auguro che si trovi una soluzione che coinvolga tutti i 600 lavoratori. Mi auguro altresì che le aziende che intendono investire non abbiano come unico scopo il profitto ma anche quello di contribuire al progresso sociale del nostro territorio.

mercoledì 7 agosto 2013

Salviamo la Costituzione



Il Movimento 5 stelle, grazie alla opposizione senza sosta effettuata in aula sul decreto del fare, è riuscito a fare in modo che slittasse a settembre la discussione degli emendamenti e la votazione sul ddl governativo di modifica dell' art.138 della Costituzione.
Questo articolo, a salvaguardia di tuta la Carta Fondamentale, prevede che per modificare la Costituzione occorra una procedura aggravata con una doppia lettura alla Camera e al Senato a distanza non minore di 3 mesi.
Questo perchè si vuolefare in modo che decisioni così importanti vengano adottate con un tempo di esame ragionevole e non sulla base di impulsi od interessi momentanei.
Tra l'altro le votazioni richiedono la maggioranza dei 2/3 dei componenti di ciascuna camera o in caso di maggioranza assoluta referendum, nell'intendo di adottare modifiche condivise non solo dalla maggioranza ma anche dall'opposizione, proprio perchè la Costituzione non è di questa o di quella maggioranza che si alterna al Governo ma di TUTTI i CITTADINI ITALIANI.
La battaglia non è finita, noi faremo del nostro meglio per difendere la Costituzione, a settembre ci sarà bisogno di ognuno di noi!