La manifestazione a Piazza Italia
organizzata dal meetup del Movimento 5 stelle reggino ha registrato
un'enorme partecipazione. Nessuna demagogia e nessun populismo. Si è
scelto di dare parola ai cittadini per molto, troppo tempo
dimenticati e che hanno scelto di far sentire la propria voce.
Il Movimento 5 stelle è populista solo
perchè rappresenta il popolo e le sue esigenze. Ha voluto
sensibilizzare la cittadinanza sul tema tares e nel reclamare
l'applicazione dell'art. 14 comma 20 del dl 201/2011 che consente, nei
casi di emergenza dovuta alla cattiva raccolta dei rifiuti, lo sconto
dell'80% della medesima tassa.
Le tasse vanno pagate ma i servizi
devono essere garantiti. E' sotto gli occhi di tutti il degrado
urbano nel quale versa la meravigliosa Reggio Calabria, sia il
centro che la periferia, dove è accumulata spazzatura ad ogni
angolo.
La situazione economica lasciata a
Reggio dai precedenti amministratori è catastrofica. Chi vuole
negarlo non fa altro che mistificare la realtà.
Reggio è una città commissariata per
le note non liete, ahimè, vicende. I commissari sprovvisti di
bacchetta magica si stanno arrabbattando per fare il possibile, con
le risorse a loro disposizione, per garantire i servizi essenziali.
Quanto alla tares, un tributo comunale
denominato così dal 2013, non ha fatto altro che sostituire nel nome
i precedenti tributi, la tarsu e la tia.
Non essendo stati garantiti a Reggio
quei servizi minimi tali da giustificare l'elevata aliquota
applicata, la manifestazione dei cittadini tutti, non solo
attivisti del Movimento 5 stelle, non ha fatto altro che rivendicare
che il buco di bilancio debba essere colmato dai responsabili dello
stesso.
Per quanto riguarda l'ulteriore
proposta del Movimento 5 stelle calabrese occorre ricordare la
proposta “Rifiuti zero” con la quale i rifiuti vengono
considerati una risorsa da riciclare e riutilizzare e che potrebbero
produrre economia per il territorio. Siamo in attesa che venga presa
in considerazione da chi di competenza. Giova ricordare che la
Calabria ha avuto un commissario straordinario ai rifiuti per 17 anni
e per il costo complessivo di 1 miliardo di euro, cifra con la quale
avrebbero potuto garantire la raccolta differenziata capillare.
Con la consapevolezza che la coscienza
collettiva, prima sopita, si stia risvegliando, ringrazio anche a
nome degli attivisti i cittadini per la partecipazione auguro un
sereno Natale con l'auspicio di potere ottenere un risultato
positivo.